sabato 31 marzo 2018


1 Aprile 2018
Pasqua del Signore: 
con Cristo risorgiamo a una «Vita nuova»
  

L’annuncio pasquale risuona oggi nella Chiesa: Cristo è risorto, egli vive al di là della morte, è il Signore dei vivi e dei morti. Nella «notte più chiara dei giorno» la parola onnipotente di Dio che ha creato i cieli e la terra e ha formato l’uomo a sua immagine e somiglianza, chiama a una vita immortale l’uomo nuovo, Gesù di Nazaret, figlio di Dio e figlio di Maria. Pasqua è dunque annuncio del fatto della risurrezione, della vittoria sulla morte, della vita che non sarà distrutta. Fu questa la realtà testimoniata dagli apostoli; ma l’annuncio che Cristo è vivo deve risuonare continuamente. La Chiesa, nata dalla Pasqua di Cristo, custodisce questo annuncio e lo trasmette in vari modi ad ogni generazione: nei sacramenti lo rende attuale e contemporaneo ad ogni comunità riunita nel nome dei Signore; con la propria vita di comunione e di servizio si sforza di testimoniarlo davanti al mondo.


venerdì 30 marzo 2018


VENERDI' SANTO: LA MORTE DI GESU'



Vangelo di Matteo (Mt 27, 33-50)
Giunti al luogo detto Gòlgota, che significa "Luogo del cranio", gli diedero da bere vino mescolato con fiele. Egli lo assaggiò, ma non ne volle bere. Dopo averlo crocifisso, si divisero le sue vesti, tirandole a sorte. Poi, seduti, gli facevano la guardia. Al di sopra del suo capo posero il motivo scritto della sua condanna: "Costui è Gesù, il re dei Giudei". Insieme a lui vennero crocifissi due ladroni, uno a destra e uno a sinistra.
Quelli che passavano di lì lo insultavano, scuotendo il capo e dicendo: "Tu, che distruggi il tempio e in tre giorni lo ricostruisci, salva te stesso, se tu sei Figlio di Dio, e scendi dalla croce!". Così anche i capi dei sacerdoti, con gli scribi e gli anziani, facendosi beffe di lui dicevano: "Ha salvato altri e non può salvare se stesso! È il re d'Israele; scenda ora dalla croce e crederemo in lui. Ha confidato in Dio; lo liberi lui, ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: "Sono Figlio di Dio!". Anche i ladroni crocifissi con lui lo insultavano allo stesso modo.
A mezzogiorno si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio. Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: "Elì, Elì, lemà sabactàni?", che significa: "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?". Udendo questo, alcuni dei presenti dicevano: "Costui chiama Elia". E subito uno di loro corse a prendere una spugna, la inzuppò di aceto, la fissò su una canna e gli dava da bere. Gli altri dicevano: "Lascia! Vediamo se viene Elia a salvarlo!". Ma Gesù di nuovo gridò a gran voce ed emise lo spirito. (Mt 27, 33-50)

lunedì 25 dicembre 2017

Natale 2017



Orari delle celebrazioni:

Domenica 24 dicembre: 

     San Zulian:                                     9:30 - 11:00 
     San Salvador:                               17:30 - 23:30 Veglia di Natale e Messa di mezzanotte

Lunedì' 25  "Natale del Signore":
         
     San Zulian:                                     9:30 - 17:30 
     San Salvador:                               11:00    Messa solenne

Martedì' 26 Santo Stefano:                

    San Zulian:                                     9:30 - 17:30 
     San Salvador:                               11:00    

Domenica 31 dicembre:

     San Zulian:                                     9:30 - 11:00 
     San Salvador:                               17:30  

Lunedì' 1 gennaio 2018 "Festa della Santa Madre di Dio":

 San Zulian:                                     9:30 - 11:00 
     San Salvador:                               17:30  


         

lunedì 20 novembre 2017

21 Novembre: Madonna della Salute
  

La festa della Madonna della Salute è una festa religiosa istituita dalla Repubblica Veneta nel 1630 e osservata solennemente in tutto il territorio della Serenissima fino alla sua caduta. Ha luogo il 21 novembre e ancor oggi si celebra spontaneamente nella città di Venezia, a Trieste e in moltissime città e paesi dell'antica Repubblica, nell'Italia, in Istria e in Dalmazia. La Serenissima infatti, per permettere alle popolazioni distanti dalla Capitale di osservare la Festa, favorì la costruzione in tutta la Repubblica di santuari dedicati alla Madonna della Salute, che sono a tutt'oggi numerosissimi, anche in piccoli paesi, e molti di questi santuari sono ancor oggi, come a Venezia, meta di pellegrinaggi il 21 novembre. A Venezia il pellegrinaggio ha come meta la basilica di Santa Maria della Salute



Durante tutta la giornata, nella basilica, tenuta aperta senza interruzione, vengono celebrate in continuazione messe e rosari, con un afflusso continuo di fedeli. Per facilitare il pellegrinaggio, viene eretto sul Canal Grande un ponte “votivo” che collega la punta della Dogana con Santa Maria del Giglio.

lunedì 30 marzo 2015

Parrocchia di San Salvador- San Zulian

Settimana Santa e Pasqua 2015

Orario delle celebrazioni liturgiche


Domenica delle Palme e della Passione del Signore

Sabato 28 marzo (Vigilia): S. Messa ore 17.30 Vigilia
Domenica 29: San Zulian ore 9.30- 17.30; San Salvador 11.00 (Processione e S. Messa);

Triduo Pasquale Giovedì 2- Domenica 5 Aprile 

Giovedì Santo: ore 18.30 Santa Messa nella Cena del Signore e Adorazione all’Altare della Reposizione
                          ore 21.30 Compieta.

Venerdì Santo: ore 16.00: Via crucis e Azione liturgica nella Passione del Signore segue Ostensione delle Reliquie della Passione.

Sabato Santo: ore 20.00: Veglia Pasquale, Benedizione del fuoco, lettura delle Profezie, benedizione dell’acqua battesimale e Santa Messa;

Domenica 5 aprile Santa Pasqua di Resurrezione

Sante Messe:    San Zulian ore 9.30 e 17.30;

                           San Salvador ore 11.00 Solenne

Lunedi 6 aprile Dell’Angelo

Sante Messe San Zulian ore 9.30 e 17.30 San Salvador ore 11.30.

Nella settimana di Pasqua in preparazione della Festa della Divina Misericordia

Ogni mattina Novena alle ore 11.00 presso la chiesa di San Zulian

Domenica 12 Aprile nell'Ottava Festa della Divina Misericordia

Sante Messe:    San Zulian ore 9.30 (Segue Adorazione alle 17.30)

                           San Salvador ore 11.00 

Per le Confessioni il sacerdote è disponibile in chiesa a San Zulian ogni mattina dalle 11.00 alle 12.30 (escluso il Giovedì Santo).